· Città del Vaticano ·

DONNE CHIESA MONDO

Il prete che vorrei

 Il prete che vorrei  DCM-009
28 settembre 2024

Cosa è un vero prete? C’è un testo che circola da diversi anni attribuito a Madaleine Delbrêl, evocativo. Vi si legge che «il dono più grande che possiamo fare, la carità più grande che possiamo dare, è un sacerdote che sia un vero sacerdote [...] L'assenza di un vero prete nella propria vita è una miseria senza nome, è l'unica miseria». Padre Gilles François, postulatore della causa di beatificazione, mette in guardia che potrebbe non essere stato scritto materialmente dalla grande mistica francese, di cui in questi giorni ricorrono i 60 anni dalla morte (13 ottobre 1964). «Non figura negli archivi. E anche se certe espressioni richiamano il suo pensiero e il suo stile, includono certi giudizi che d’abitudine non dava». Piuttosto il postulatore pensa che «è possibile, senza che disponiamo di prove materiali, che questo testo sia il risultato di un'intervista di Madeleine al canonico Boulard (autore della Mappa della pratica religiosa nella Francia rurale, 1947, ndr), e che sia stato effettivamente scritto da quest'ultimo».

Nel testo Delbrel/Boulard:

«Abbiamo anche bisogno che il sacerdote viva una vita divina. Il sacerdote, pur vivendo in mezzo a noi, deve restare altrove.

I segni che ci aspettiamo da questa presenza divina?

- la preghiera: ci sono preti che non vediamo mai pregare (ciò che si chiama pregare);

- la gioia: tanti sacerdoti indaffarati e ansiosi!

- forza: il sacerdote deve essere colui che regge. Sensibile, vibrante, ma mai demolito;

- la libertà: lo vogliamo libera da ogni formula, libero da ogni pregiudizio;

- il disinteresse: a volte ci sentiamo usati da lui, invece deve aiutarci a compiere la nostra missione;

- la discrezione: deve essere colui che tace (perdiamo la fiducia in chi ci fa troppe confidenze);

- la verità: che sia lui a dire sempre la verità;

- la povertà: è essenziale. Qualcuno che è libero dal denaro; che senta come una “legge di gravità” che istintivamente lo attira verso i più piccoli, verso i poveri;

- il significato della Chiesa: non parli mai della Chiesa con leggerezza, come se venisse dall'esterno! Viene subito giudicato un figlio che si permette di giudicare la madre...

Il prete che vorrei è il tema che abbiamo proposto a un gruppo di donne credenti, diverse per provenienza, professione, cultura, esperienza. Al fondo di tutte le risposte c’è che il sacerdote per loro non è solo un leader spirituale, ma un compagno di viaggio, calato nella realtà, capace di comprendere le sfide della vita moderna senza giudicare, ma offrendo guida e supporto. C’è chi lo ha incontrato e ne riconosce la fondamentale importanza.

a cura di Vittoria Prisciandaro e Federica Re David

Interventi
 

Valentina Alazraki

Rosy Bindi

Ilaria Buonriposi

Maria Elisabetta Gandolfi

Lourdes García Ureña

Emanuela Gitto

Martina Liebsch

Marcela Mazzini

Shalini Mulackal

Tracy McEwan

Mariachiara Piccinini

Mirella Soro