Nuovi scenari
Infrastrutture strategiche come i ponti, in tutto il mondo, sono un volano di sviluppo economico ma anche una leva di cooperazione internazionale e di interessi geopolitici. Dall’altra parte i muri rimangono un elemento, non solo simbolico, di divisione che sempre più spesso vengono eretti per arginare i flussi migratori tra gli Stati. A partire dalla dicotomia tra ponti e muri, questo “Atlante” offre una panoramica su alcune situazioni interessanti dal punto di vista dei collegamenti strategici e di nuovi o vecchi muri. Dalla partita geopolitica dello sviluppo infrastrutturale africano, al nuovo muro eretto al confine tra Repubblica Dominicana e Haiti, fino alla barriera che divide la Penisola coreana al 38° parallelo e al ponte di Pelješac, che collega la Croazia aggirando la Bosnia ed Erzegovina.
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