
09 dicembre 2022
Milioni di persone nel mondo vivono nel limbo dell’apolidia. A loro non è riconosciuta la cittadinanza da alcuno Stato e di conseguenza non godono dei diritti umani che ne derivano. La vita dei sans papiers è senza un’istruzione, cure mediche o un regolare impiego. Una vita senza la possibilità di muoversi liberamente, senza prospettive o speranze alcune. «Atlante» di questa settimana dimostra che, nonostante ad oggi siano stati compiuti passi significativi per migliorare le norme in questo settore, molte persone, per lo più bambini e bambine, cadono nei vuoti normativi esistenti e le garanzie in materia non funzionano adeguatamente. E l’unico status che viene loro garantito è quello dell’invisibilità.
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