· Città del Vaticano ·

L’appello del Papa da Ajaccio dove ha compiuto il 47° viaggio internazionale del pontificato in occasione di un Congresso sulla religiosità popolare

Pace per tutte le terre che si affacciano sul Mediterraneo

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16 dicembre 2024

Ai fedeli della Corsica il Pontefice ricorda che le tradizioni sono una ricchezza da custodire ma non per isolarsi


«Da quest’Isola del Mediterraneo, eleviamo» a Maria «la supplica per la pace: pace per tutte le terre che si affacciano su questo Mare, specialmente per la Terra Santa» dove la Vergine «ha dato alla luce Gesù». Nella cattedrale di Ajaccio, dedicata all’Assunta, Papa Francesco ha lanciato ancora un accorato appello di pace: «per la Palestina, per Israele, per il Libano, per la Siria, per tutto il Medio Oriente», «nel Myanmar martoriato» e «per il popolo ucraino e il popolo russo» che «sono fratelli».

Appena dieci ore è durato il 47° viaggio internazionale di Papa Bergoglio, ma grazie a un programma serrato egli ha potuto pronunciare due lunghi discorsi e un’omelia, suscitando l’entusiasmo dei tanti fedeli giunti da tutta la Corsica. Anzitutto i partecipanti al congresso su «Religiosité populaire en Mediterranée», i cui lavori Francesco ha concluso con l’esortazione affinché «la pietà popolare non venga strumentalizzata da aggregazioni che intendono rafforzare la propria identità in modo polemico, alimentando i particolarismi, le contrapposizioni, gli atteggiamenti escludenti».

Dopo l’Angelus di mezzogiorno in cattedrale, con il clero locale, nel pomeriggio il Papa ha celebrato la messa della terza domenica di Avvento, al termine della quale — ringraziando per la calorosa accoglienza ricevuta — ha di nuovo ricordato che «le tradizioni sono una ricchezza da custodire e coltivare» ma non per isolarsi, bensì per favorire «l’incontro e la condivisione».


Il discorso del Papa al congresso “La religiosité populaire en Méditerranée”

Nell'isola della bellezza
dal nostro inviato Salvatore Cernuzio

L’Angelus con i rappresentanti della Chiesa locale nella cattedrale di Santa Maria Assunta

L’omelia nella Place d’Austerliz nota come “U Casone”

Il discorso al popolo della Corsica

«Papa Francescu» e i bambini della Corsica
dal nostro inviato Salvatore Cernuzio