· Città del Vaticano ·

All’udienza generale il Papa lancia un nuovo appello

Non dimenticare
il martoriato popolo
dell’Ucraina

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15 giugno 2022

E nella catechesi ribadisce che la vita non si può selezionare secondo l’utilità


«Per favore, non dimentichiamo il popolo martoriato dell’Ucraina in guerra». Con un nuovo accorato appello all’udienza generale di stamane in piazza San Pietro, Papa Francesco è tornato a parlare del conflitto nell’Europa orientale, esortando a non abituarsi «a vivere come se fosse una cosa lontana» e a mantenere vivi il ricordo, l’affetto, la preghiera, l’aiuto e la vicinanza «a questo popolo che soffre tanto e che sta portando avanti un vero martirio».

Alla vigilia della «solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo, che in Italia è trasferita a domenica prossima», il Pontefice ha poi ricordato che «l’Eucaristia, mistero di amore», è «fonte di grazia e di luce che illumina i sentieri della vita, sostegno tra le difficoltà, conforto nella sofferenza di ogni giorno». E delle difficoltà e le sofferenze che giungono e si acuiscono in particolare nella vecchiaia, il vescovo di Roma aveva parlato nella catechesi. Proseguendo il ciclo di riflessioni dedicate al valore degli anziani, ispirato dalla lettura del passo del Vangelo di Marco (1, 29-31) sulla suocera di Simone, il Papa ha denunciato come un vero e proprio «tradimento dell’umanità» il «selezionare la vita secondo l’utilità, secondo la giovinezza e non con la vita come è, con la saggezza» e «i limiti dei vecchi».

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