Il Centro Astalli in pista

Valentina e Anastacia sono ucraine e corrono con in testa il rumore delle bombe e il desiderio di tornare presto nella loro terra. Corrono insieme alle loro amiche — Rahama dal Kenya e Nathalie da El Salvador — conosciute al Centro Astalli di Roma, sede italiana del Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati, dove vivono in una casa per richiedenti e titolari di protezione internazionale. Le ragazze ucraine corrono perché lo sanno fare, hanno talento. Lo facevano già prima della guerra e l’idea di poter correre la staffetta al Meeting “We Run Together”, libere dalla paura della morte, è un dono inaspettato e sorprendente. Ali, Abdoul, Rami, Mohammed sono i ragazzi che correranno per la squadra maschile del Centro Astalli. Sono minori stranieri non accompagnati, accolti in casa famiglia. Scanzonati, allegri, gambe veloci e ...