La carezza di Leone XIV
ai poveri di Albano

La domenica si va a messa e poi si pranza tutti insieme: proprio così, come una famiglia, hanno trascorso la giornata di ieri, 17 agosto, Leone XIV e centodieci assistiti dalla Caritas diocesana di Albano. Il Papa ha celebrato per loro la messa della XX domenica del Tempo ordinario nella chiesa di Santa Maria della Rotonda e in tarda mattinata, dopo aver guidato la recita dell’Angelus in piazza della Libertà a Castel Gandolfo, ancora con loro ha condiviso il pasto nel Borgo Laudato si’ all’interno delle Ville Pontificie della cittadina laziale in cui sta trascorrendo un secondo periodo di riposo, dopo quello di luglio.

All’omelia, il Pontefice ha esortato a portare nel mondo «non il fuoco delle armi, e nemmeno quello delle parole che inceneriscono», bensì «il fuoco dell’amore, che si abbassa e serve, che oppone all’indifferenza la cura e alla prepotenza la mitezza; il fuoco della bontà, che non costa come gli armamenti, ma gratuitamente rinnova il mondo». Poi, all’inizio del pranzo, ha rivolto un breve saluto ai presenti, evidenziando l’importanza di vedere la «presenza di Dio in ognuno» e di vivere insieme al Signore, in comunione e fraternità. Domani, martedì 19, il Papa rientra in Vaticano.

La messa nel santuario di Santa Maria della Rotonda

La cronaca
di Daniele Piccini e Tiziana Campisi

Il pranzo nel Borgo Laudato si’