Segni di speranza
per il mondo

«Il nostro grido deve essere per la pace   Vogliamo la pace. Preghiamo per la pace»  «Siate sempre segni di speranza nel mondo»: è questo il compito che Leone XIV affida ai giovani dei cinque continenti presenti a Roma per il loro Giubileo. Lo fa incontrandoli a sorpresa al termine della messa di accoglienza celebrata ieri sera, 29 luglio, in piazza San Pietro dall’arcivescovo Rino Fisichella, responsabile dell’organizzazione dell’Anno Santo. Dopo un lungo giro in papamobile per salutare i 120mila tra ragazze e ragazzi convenuti da circa 150 Paesi, dal sagrato della basilica Vaticana il Pontefice ha dato loro il benvenuto in italiano, inglese e spagnolo. Ecco le sue parole. Buonasera! Buenas tardes! Good evening! [In inglese] Gesù vi dice: «Voi siete il sale della terra, voi ...