«Siete segni di speranza testimoni di preghiera
e fede»

Questa mattina, intorno alle 10.30, Papa Leone XIV ha visitato la Casa di riposo per anziani “Santa Marta” a Castel Gandolfo. Lo rende noto la Sala stampa della Santa Sede attraverso il suo canale Telegram.

Il Papa «è stato accolto dalla comunità delle religiose e, accompagnato dalla superiora, si è fermato in preghiera nella cappella».

All’uscita, il Pontefice «ha salutato individualmente circa 20 anziane accolte nella struttura, tutte di età compresa tra gli 80 e i 101 anni, e si è trattenuto in conversazione con loro e con le religiose».

Dopo un saluto da parte di una giovane infermiera, e dopo aver pregato insieme con alcuni canti, il Papa «ha rivolto a tutti alcune parole, sottolineando alcuni temi dei canti e riprendendo quelli del Vangelo letto ieri durante la messa».

Leone XIV ha sottolineato come «dentro ciascuno ci sia una parte di Marta e una di Maria e ha sollecitato a cogliere questo tempo della vita per vivere la dimensione di Maria, ascoltando la parola di Gesù e pregando». Ha ringraziato per la preghiera, «tanto importante, molto più grande di quanto possiamo immaginare» e ha aggiunto: «L’età è indifferente: è Gesù che vuole avvicinarsi a noi, si fa ospite per noi, ci invita a essere testimonianza, giovane o non tanto giovane».

«Voi siete segni di speranza», ha concluso, «avete dato tanto nella vita» e «continuate ad essere questa testimonianza di preghiera, di fede», una famiglia che offre al Signore quello che ha.

«Dopo aver pregato insieme il Padre Nostro — ha concluso la Sala stampa —, il Papa si è trattenuto ancora un poco a visitare la struttura e fatto rientro a Villa Barberini poco prima delle 11.30».

Leggi anche:

Un incontro “in famiglia”