· Città del Vaticano ·

Nel settimo giorno dei Novendiali la messa del cardinale Claudio Gugerotti nella basilica Vaticana

Ascoltare il grido dell’umanità travolta dall’odio come ci ha insegnato Francesco

 Ascoltare il grido dell’umanità travolta dall’odio come ci ha insegnato Francesco  QUO-101
03 maggio 2025

«Papa Francesco ci ha insegnato a raccogliere il grido di una umanità travolta dall’odio», ma anche «ad operare per alleviare concretamente il dolore che suscita questo grido, a qualsiasi latitudine e negli infiniti modi con cui il male ci indebolisce e ci distrugge». Lo ha ricordato il cardinale Claudio Gugerotti, già prefetto del Dicastero per le Chiese orientali, presiedendo nel pomeriggio di ieri, 2 maggio, la messa nel settimo giorno dei Novendiali.

Alla celebrazione, svoltasi all’altare della Confessione della basilica Vaticana, sono state invitate in particolare le Chiese orientali. Hanno concelebrato anche i porporati presenti a Roma per le Congregazioni generali in vista del conclave.

«Papa Francesco — ha sottolineato ancora il cardinale Gugerotti — ci ha insegnato ad amare la diversità e la ricchezza dell’espressione di tutto ciò che è umano». Di qui, l’invito ad impegnarsi per «accogliere e aiutare» coloro che sono «costretti a lasciare le loro antiche terre, che furono Terra Santa, per salvare la vita e vedere un mondo migliore», con una rinnovata esortazione a «conservare la specificità del loro apporto cristiano, che è parte integrante» della Chiesa cattolica.

Alle 17 di oggi, ottavo Novendiale, sempre in San Pietro, il cardinale Ángel Fernández Artime presiede la messa alla quale sono invitati in particolare i membri degli Istituti di vita consacrata e delle Società di vita apostolica.

L'omelia del cardinale Gugerotti

Nona Congregazione generale