· Città del Vaticano ·

«Meditare con Dietrich Bonhoeffer

Nel silenzio
della cella di un carcere

 Nel silenzio  della cella di un carcere  QUO-089
18 aprile 2025
«Il venerdì santo e la Pasqua hanno questo di liberatorio: il pensiero viene distolto dal destino personale e portato molto al di là, fino al senso ultimo della vita, della sofferenza, del corso degli eventi, e ci è dato di concepire una grande speranza. Da ieri la casa [il carcere] si è fatta meravigliosamente silenziosa. Si sentono molti scambiarsi l’augurio di “buona Pasqua”, e si gioisce senza invidia all’idea che esso possa realizzarsi per quanti svolgono il loro duro servizio. Nel silenzio, odo i vostri auguri pasquali, mentre siete riuniti con i miei fratelli pensando a me» (Resistenza e resa, 25 aprile 1943) In questo venerdì santo le parole di Bonhoeffer ai genitori ampliano il nostro orizzonte, verso il senso ultimo della storia, ponendoci in comunione con tanti fratelli e sorelle ...

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