· Città del Vaticano ·

L’Angelus del Pontefice pubblicato alla vigilia del terzo anniversario del conflitto

In Ucraina una guerra vergognosa
per l’intera umanità

Serhii Lahovskyi, 26, mourns next to the grave of his friend Ihor Lytvynenko, who according to ...
24 febbraio 2025

È «una ricorrenza dolorosa e vergognosa per l’intera umanità» quella odierna del terzo anniversario dell’inizio «della guerra su larga scala contro l’Ucraina». Ne è fermamente convinto Papa Francesco che lo ha scritto nero su bianco nel testo preparato per l’Angelus domenicale di ieri, fatto pubblicare nonostante l’impossibilità di pronunciarlo a causa delle condizioni di salute che lo costringono in ospedale dal 14 febbraio scorso. Al contempo il Pontefice ha voluto rinnovare la propria «vicinanza al martoriato popolo ucraino» che dal 24 febbraio 2022 vive sulla propria pelle le conseguenze di un conflitto lacerante nel cuore dell’Europa.

Il Parlamento dell’Ucraina ha indetto per oggi una giornata di preghiera e di digiuno in tutto il Paese. E questo triste anniversario viene ricordato dall’Unione europea con una visita a Kyiv da parte dell’intero collegio dei commissari europei guidato dalla presidente della Commissione Ursula von der Leyen. Tre anni fa, con le prime colonne di fumo che si alzavano da Kyiv, l’Europa ripiombò in un cupo scenario di guerra che ha causato migliaia di morti, milioni di sfollati e innumerevoli orrori e sofferenze. Oggi, ancora una volta, l’Europa è chiamata a fare la sua parte, mentre i nuovi scenari globali sembrano aprire spazi utili a sanare questa “ferita” aperta nel cuore del continente.

Testo dell'Angelus