L’architetto che dette

12 luglio 2024
In qualità di agiografo e di uomo di governo
Sette secoli e mezzo ci dividono ormai dalla morte di Bonaventura da Bagnoregio il 15 luglio 1274, eppure la sua lezione resta. C’è da dire che Giovanni Fidanza (questo il suo nome nel secolo), non nacque sotto una buona stella, ma nel segno di Francesco, il santo di Assisi, la sua vita si trasformò comunque in una buona avventura. Fu lui stesso, in età già matura, a svelarne la ragione: mentre era ancora fanciullo, cadde infatti gravemente malato e rischiava di tornarsene al Creatore quando la madre, in preda alla disperazione, pregò con insistenza san Francesco affinché glielo restituisse sano e salvo (leggiamo così nella Leggenda minore vii , 8).
Si trattò, quindi, di amore a prima vista. E aveva ragione Marie-Dominique Chenu, ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati

Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati