· Città del Vaticano ·

Ottant’anni fa la caduta del fascismo
Il ruolo della Santa Sede nelle complesse trattative

Il 25 luglio 1943 e il Vaticano

 Il 25 luglio 1943 e il Vaticano  QUO-168
22 luglio 2023
Il bombardamento di Roma, il 19 luglio 1943, era stato aspramente condannato da Pio xii . Roma era stata violata nelle sue cose più sacre. Anche il governo italiano aveva le sue colpe, non avendo spostato i comandi militari fuori dell’Urbe, così come aveva promesso. Ma nuovi drammi si profilavano in quella tragica estate romana. La mattina del 25 luglio 1943 il Segretario della Congregazione di Propaganda Fide, Celso Costantini, pregò il Sostituto della Segreteria di Stato, Giovanni Battista Montini (il futuro Paolo vi ) di andarlo a trovare «per un affare grave e urgente». Ad attendere Montini c’era Alberto De Stefani, economista e cattedratico, accademico d’Italia, ex ministro delle finanze del governo fascista e membro del Gran Consiglio del Fascismo. De Stefani si era recato da Costantini alle sette ...

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