
«La “squadra” che scenderà in campo al Sinodo di ottobre» è stata presentata stamattina, dal cardinale Mario Grech, segretario generale dell’organismo sinodale, nella Sala stampa della Santa Sede. Si tratta di un’assemblea, la sedicesima generale ordinaria, dove «i vescovi eletti sono la maggioranza» e in cui su indicazione delle Conferenze episcopali continentali «abbiamo cercato di includere rappresentanti del popolo di Dio», ha spiegato il porporato. Con lui erano i due sottosegretari, il vescovo Luis Marín de San Martín e suor Nathalie Becquart, e il rettore dell’Almo Collegio Capranica e presidente dell’Associazione teologica italiana Riccardo Battocchio, che della prossima assise sarà uno dei due sacerdoti nominati nell’incarico di segretari speciali: l’altro è il gesuita Giacomo Costa.
Presieduto dal Papa il Sinodo avrà come relatore generale il cardinale Hollerich e nove presidenti delegati tra cui due donne. Ed è proprio la forte presenza di laici, tra i quali persone con disabilità, e di rappresentanti del “genio femminile” a caratterizzare l’elenco dei partecipanti all’assemblea di cui il prefetto del Dicastero per la comunicazione Paolo Ruffini guiderà la commissione per l’informazione, affiancato dalla mozambican a Sheila Leocádia Pires, come segretaria.