Allarme rosso
La sua fama è dovuta essenzialmente a due fattori: l’aumento e il movimento. Il ghiacciaio orizzontale Perito Moreno — situato in Patagonia, esteso per per 250 km² e per 30 km in lunghezza e Patrimonio Unesco dell’umanità dal 1981 —, è infatti uno dei pochi che cresce in modo costante e che si muove, poiché tra il suo fondale e la base esiste un “cuscino” di acqua che lo fa avanzare rapidamente.
Ma ora, per questo gigante bianco è l’allarme rosso: il Perito Moreno si sta sciogliendo, con un’erosione che ha raggiunto i 300 metri in soli due anni, il 2021 e il 2022. Il calcolo è stato possibile grazie al confronto di immagini satellitari di diverse epoche e a un’esplorazione a piedi compiuta sul posto da un team dell’Istituto argentino di nivologia, glaciologia e scienze ambientali.
Lo scioglimento del Perito Moreno non è, però, un caso isolato: diversi studi dimostrano che in tutti i continenti i ghiacciai si sono ridotti del 2 per cento in dieci anni. La causa la conosciamo bene: sono i cambiamenti climatici. E per quelli, purtroppo, non c’è ancora alcuna riduzione.