I minori tra i più colpiti

02 maggio 2023
In Perú l’ondata di violenza per la destituzione da parte del Congresso del presidente Pedro Castillo il 7 dicembre 2022, accusato di tentato golpe e sostituito dalla vice Dina Boluarte, non è ancora terminata. Una lotta politica che sta generando odio, e che porta a pagare soprattutto i poveri e la popolazione indigena. Marce e cortei nelle principali piazze del Paese, ma anche disordini innescati da gruppi anarchici hanno provocato in diverse città scontri e morte. Una spirale violenta che non ha risparmiato bambini e ragazzi, in un caos sempre più allarmante. Di fatto la lotta politica ha spaccato il Paese in due, con in particolare la parte indigena a sentirsi penalizzata.
In questo tragico panorama tra le persone meno tutelate ci sono sicuramente i bambini che soffrono innanzitutto per la violazione di ...
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