Nelle proteste dopo la destituzione di Castillo

I minori tra i più colpiti
dalle violenze in Perú

Children of undocumented migrants, mostly from Venezuela, Colombia and Haiti, look on as they remain ...
02 maggio 2023
In Perú l’ondata di violenza per la destituzione da parte del Congresso del presidente Pedro Castillo il 7 dicembre 2022, accusato di tentato golpe e sostituito dalla vice Dina Boluarte, non è ancora terminata. Una lotta politica che sta generando odio, e che porta a pagare soprattutto i poveri e la popolazione indigena. Marce e cortei nelle principali piazze del Paese, ma anche disordini innescati da gruppi anarchici hanno provocato in diverse città scontri e morte. Una spirale violenta che non ha risparmiato bambini e ragazzi, in un caos sempre più allarmante. Di fatto la lotta politica ha spaccato il Paese in due, con in particolare la parte indigena a sentirsi penalizzata. In questo tragico panorama tra le persone meno tutelate ci sono sicuramente i bambini che soffrono innanzitutto per la violazione di ...

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