· Città del Vaticano ·

Novità nella composizione dell’assemblea e nella tipologia dei partecipanti

Sinodo: anche laiche e laici
con diritto di voto

 Sinodo: anche  laiche e laici con diritto di voto  QUO-097
26 aprile 2023

Il Sinodo dei vescovi non cambia natura né nome, ma muta la composizione dell’assemblea generale ordinaria in programma a ottobre in Vaticano sul tema della sinodalità: vi parteciperà infatti un numero significativo di membri «non presuli», tra i quali sacerdoti, religiosi, religiose, laici e laiche, nominati direttamente dal Papa, il 50% dei quali «si chiede» che siano donne. Una richiesta esplicita, come quella mirante a «valorizzare» la presenza dei giovani. Inoltre aumenta il numero di votanti, portando a circa 370 gli aventi diritto. Sono le principali modifiche e novità introdotte da Papa Francesco e comunicate oggi, mercoledì 26 aprile, con una lettera ai responsabili delle assemblee continentali celebrate in Africa, Asia, Medio Oriente e Oceania. Le hanno presentate stamattina nella Sala stampa della Santa Sede — attualmente in via dell’Ospedale — i cardinali Mario Grech e Jean-Claude Hollerich, rispettivamente segretario generale del Sinodo e relatore generale dell’assise.

Le nuove disposizioni non abrogano la normativa vigente, la costituzione apostolica Episcopalis communio del 2018, che già prevedeva la presenza di «non vescovi», e si giustificano nel contesto del processo sinodale che Francesco ha voluto che partisse «dal basso».

Il servizio di Salvatore Cernuzio