· Città del Vaticano ·

Con alcune parole scritte di suo pugno il Pontefice si rivolge al popolo turco in questo momento di dolore

«Vi sono vicino e prego»

People sit as others search amid the rubble in the aftermath of a deadly earthquake in ...
16 febbraio 2023

«Al nobile popolo turco in questo momento di tanto dolore» a causa del devastante terremoto del 6 febbraio scorso vanno il pensiero e la preghiera di Papa Francesco. Lo ha assicurato egli stesso, stamane, mettendolo nero su bianco in occasione dell’udienza al nuovo ambasciatore Ufuk Ulutaş, che ha presentato le lettere con cui viene accreditato presso la Santa Sede. «Cari fratelli e sorelle, vi sono vicino e prego», ha scritto di suo pugno ribadendo il proprio «fraterno affetto» per la nazione turca. Intanto il Dicastero per le Chiese orientali ha reso noto che l’arcivescovo prefetto Claudio Gugerotti sarà in Siria e in Turchia da domani fino a martedì 21 febbraio per testimoniare la solidarietà del Pontefice e incontrare i vescovi e gli operatori delle Caritas e delle altre agenzie impegnate al fianco delle famiglie sofferenti. Il programma della visita — elaborato d’intesa con le rappresentanze pontificie interessate — prevede tappe ad Aleppo, Damasco e Istanbul.


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