150 anni dalla nascita di Charles Péguy

07 gennaio 2023
È la speranza la virtù teologale che lega fortemente i Pontefici dell’era moderna e contemporanea a Charles Péguy. Da Giovanni Paolo i a Papa Francesco, passando Giovanni Paolo ii e Benedetto xvi , è evidente l’ammirazione che i Pontefici provano nei confronti dello scrittore francese, della sua opera e del suo pensiero.
Albino Luciani, ad esempio, amava molto Péguy, tanto da definirlo «il cantore della speranza» e tanto da dedicargli — come ricordato da Stefania Falasca in un articolo per «Avvenire» — la quinta lettera di Illustrissimi, una raccolta di quaranta lettere immaginarie edita nel 1976. Il tema centrale di tale epistola è la speranza, intorno alla quale l’allora Pontefice intreccia un paragone tra il pensiero di Péguy e il xxv canto del Paradiso di Dante. ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati

Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati