
24 gennaio 2022
L’immagine del Cristo Redentore del mondo si appoggia su una capanna stilizzata di paglia, umile dimora dei contadini di El Salvador. È intorno a questo simbolico nucleo che si è svolto il rito di beatificazione di quattro nuovi martiri, uccisi dagli squadroni della morte negli anni 1976-1980. Sabato pomeriggio, 22 gennaio, nella piazza Las Américas della capitale, è stato il cardinale Gregorio Rosa Chávez, vescovo ausiliare dell’arcidiocesi di San Salvador, a elevare alla gloria degli altari — in rappresentanza di Papa Francesco — il gesuita Rutilio Grande con due compagni laici, Nelson Rutilio Lemus e Manuel Solórzano, e il francescano Cosma Spessotto.
Davanti a moltissimi fedeli giunti da ogni parte del Paese, il porporato ha sottolineato che il popolo salvadoregno vede nei martiri iscritti ...
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