
«Non possiamo pensare di sostenere la pastorale familiare se non coinvolgiamo soprattutto le famiglie, che costituiscono il “terreno da irrigare”, ma al tempo stesso “la semente da spargere nel mondo” per fecondarlo con testimoni reali e credibili della bellezza dell’amore familiare». Lo ha sottolineato stamane il cardinale Farrell presentando il decimo Incontro mondiale delle famiglie che si svolgerà nel giugno 2022 a Roma, ma per la prima volta anche a livello locale nelle varie diocesi. «L’avere scelto, come sede principale la città che custodisce le memorie degli apostoli Pietro e Paolo, mette in luce la vocazione originaria della Chiesa di Roma», gli ha fatto eco il cardinale vicario De Donatis.