I saluti
Portatori di gioia

Al termine della catechesi, il Pontefice ha salutato i diversi gruppi di fedeli presenti, auspicando che l’Anno Santo in corso «sia fonte di ispirazione, favorendo il desiderio di essere portatori di speranza cristiana e di gioia nella Chiesa e nella società». L’udienza giubilare si è poi conclusa con il canto del “Pater noster” e la Benedizione Apostolica.
Saluto cordialmente le persone di lingua francese, in particolare i pellegrini venuti dal Senegal, accompagnati dal loro Vescovo Monsignor Paul Abel Mamba, e quelli venuti dalla Francia.
Fratelli e sorelle, il Signore ci chiama ad entrare nel suo Regno con la semplicità dei bambini, chiediamogli oggi la grazia di diventare come loro.
Dio vi benedica!
I greet all the English-speaking pilgrims and visitors taking part in today’s Audience, particularly the groups from Uganda and the United States of America. I pray that this Jubilee may be a time of spiritual renewal, rekindling our hope for the forgiveness of our sins, for the help of God’s grace and for life everlasting. Upon all of you and your families, I invoke the strength and peace of Jesus Christ. God bless you!
Cari fratelli e sorelle di lingua tedesca, il vostro pellegrinaggio giubilare si svolge sotto il segno della Croce, con la quale Cristo ha sconfitto il male. Teniamo sempre al centro della nostra vita questo simbolo della nostra speranza che ci proviene da Cristo, nostro Redentore.
Saludo cordialmente a los peregrinos de lengua española, en modo particular a los grupos provenientes de España y de América Latina. Los invito a permanecer siempre en actitud de búsqueda, para que podamos encontrar el tesoro que Dios nos ofrece. Que el Señor los bendiga. Muchas gracias.
Rivolgo un cordiale benvenuto ai fedeli di lingua italiana, in particolare a quelli delle seguenti Diocesi: Ascoli Piceno, San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto, con l’Arcivescovo Mons. Giampiero Palmieri; Sant’Angelo dei Lombardi-Conza-Nusco-Bisaccia, con il suo Arcivescovo, Mons. Pasquale Cascio; Lodi, con il Vescovo Mons. Maurizio Malvestiti. Auspico che il vostro pellegrinaggio giubilare sia fonte di ispirazione, favorendo il desiderio di essere portatori di speranza cristiana e di gioia nella Chiesa e nella società.
Saluto poi i gruppi parrocchiali, specialmente quelli di Ruvo di Puglia, Archi e Francavilla in Sinni; come pure l’Ente Formedil Italia e le Edizioni Frate Indovino.
Il mio pensiero va, infine, ai malati, agli sposi novelli e ai giovani, tra cui saluto con affetto gli studenti dell’Istituto Marcello Candia di Seregno, gli Scout di Varese e quelli di Agropoli e di Padova. La Festa liturgica di dopodomani, Natività della Beata Vergine Maria, mi suggerisce di esortarvi a camminare sempre, come Maria, sulle strade del Signore.
A tutti la mia benedizione!