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Gratitudine e gioia
della Conferenza episcopale

 Gratitudine e gioia della Conferenza episcopale   QUO-205
06 settembre 2025

Due nuovi santi, giovani e a loro volta «modelli per i giovani di ogni tempo»: con gratitudine e gioia la Chiesa in Italia guarda a Pier Giorgio Frassati e Carlo Acutis che domani, 7 settembre, saranno canonizzati da Leone XIV in piazza San Pietro.

In una nota, la presidenza della Conferenza episcopale italiana (Cei) invita le comunità ecclesiali a unirsi in preghiera, evidenziando che «la testimonianza di questi figli della Chiesa in Italia, che hanno incarnato il Vangelo nelle pieghe della quotidianità e nei loro ambienti di vita, continua a ispirare generazioni di ragazzi e a dare frutto sui territori». «La santità — prosegue la nota — è un dono che innerva la storia della persona, rende il mondo e sé stessi più simili al Figlio di Dio fatto uomo». Essa inoltre «trasforma il tempo, proiettandolo in quella dimensione che per noi è oggi il nostro divenire ma già appartiene all’oltre che ci attende».

Per la presidenza dei vescovi italiani, dunque, «è ulteriore motivo di gioia» il fatto che Frassati e Acutis siano proclamati santi nell’anno del Giubileo della speranza: la loro esistenza, essa stessa un inno alla speranza, rappresenta infatti «un incoraggiamento a mettersi in cammino, a “vivere e non vivacchiare, come diceva Pier Giorgio, e a considerare l’Eucaristia “un’autostrada verso il Cielo”, come affermava Carlo».