· Città del Vaticano ·

Inizio della missione
del nunzio apostolico in Cile

02 settembre 2025

Arrivato all’Aeropuerto Internacional Arturo Merino Benítez il 13 giugno 2025, l’arcivescovo Kurian Mathew Vayalunkal è stato accolto dal cardinale Fernando Natalio Chomalí Garib, arcivescovo di Santiago de Chile; e dai presuli René Osvaldo Rebolledo Salinas, arcivescovo di La Serena e presidente della Conferencia Episcopal de Chile (CECH); Ignacio Francisco Ducasse Medina, arcivescovo di Antofagasta e vicepresidente della CECH; Cristián Castro Toovey, vescovo di Santa María de Los Ángeles e segretario generale della CECH; Juan Ignacio González Errázuriz, vescovo di San Bernardo; e da monsignor Giuseppe Silvestrini, segretario della nunziatura. Era presente, inoltre, il signor Arturo Giadala, direttore del Cerimoniale e delle visite di Stato del ministero degli Affari esteri.

Il 17 giugno il rappresentante pontificio ha presentato copia delle Lettere credenziali a Sua Eccellenza il signor Christian Hodges-Nugent, direttore generale del Protocollo e del Cerimoniale del ministero degli Affari esteri.

Successivamente, il nunzio apostolico ha accolto l’invito della Conferenza episcopale a partecipare al ritiro annuale dei vescovi del Paese; il 28 luglio ha incontrato l’intero episcopato, al quale ha rivolto un discorso di ringraziamento e di incoraggiamento. Tre giorni dopo, il 31 luglio, ha presieduto la celebrazione eucaristica, durante la quale ha consegnato le Lettere commendatizie del segretario di Stato.

Il 13 agosto, il rappresentante pontificio si è recato presso il Palacio de La Moneda, accompagnato dall’arcivescovo Rebolledo Salinas e da monsignor Silvestrini, per prendere parte alla cerimonia ufficiale di presentazione. In tale occasione, il nunzio apostolico ha consegnato le Lettere credenziali a Sua Eccellenza il signor Gabriel Boric Font, presidente della Repubblica di Cile. Durante il consueto colloquio, alla presenza di Sua Eccellenza il signor Alberto van Klaveren Stork, ministro degli Affari esteri, l’arcivescovo Vayalunkal ha trasmesso i saluti del Santo Padre all’intero popolo cileno. Da parte sua, il presidente ha manifestato il vivo desiderio di poter incontrare prossimamente il Sommo Pontefice.

Infine, il nunzio apostolico ha svolto alcune visite pastorali in diverse realtà parrocchiali, specialmente nelle periferie e nelle zone più segnate dalla povertà e dalle difficoltà sociali. In tali circostanze, ha incontrato le comunità locali e ha potuto visitare alcuni luoghi di particolare rilievo per la Chiesa cilena, tra i quali il santuario di Santa Teresa de Los Andes.