
«Tutti sanno che una cosa è impossibile. Poi arriva uno che non lo sa e la fa». La frase di Einstein, che ha incarnato nella sua vita questa possibilità, può efficacemente servire a introdurre i due articoli presentati nella prima pagina del giornale di oggi: uno relativo al cessate il fuoco del 31 agosto 1994 in Irlanda del Nord che poi portò all’accordo con cui il 10 aprile 1998 si raggiunse la pace dopo decenni di conflitti, violenze e terrorismo; l’altro riguardante Diane, la madre del giornalista statunitense Jim Foley decapitato dall’Is in Siria undici anni fa e il gesto di questa donna che andò a trovare in carcere gli assassini del figlio portando loro una parola di perdono.
Due storie tenute insieme proprio da quello che diceva Einstein: quello che sembra impossibile poi invece si realizza. Questo è un dato di fatto, che suona appunto strano, ma è qualcosa che continuamente avviene nella vita degli uomini. Ed è bello e giusto poterlo raccontare. (andrea monda)