
29 agosto 2025
Lo sguardo di un regista a sessant’anni dall’esordio
di Davide Milani
Marco Bellocchio completa la sua “trilogia sul potere” (dopo Esterno notte e Rapito) con la serie Portobello: tra gli eventi più attesi, verrà presentata fuori concorso alla 82° Mostra internazionale di Arte cinematografica di Venezia.
Nato a Bobbio (Piacenza) il 9 novembre 1939, arriva a questa nuova opera con una riflessione — artistica e umana — radicata nella sua storia, a partire dallo straordinario esordio di sessant’anni fa con il primo lungometraggio, I pugni in tasca. Per celebrare l’anniversario di questo film molto discusso, rileggere quest’opera e il percorso che per il regista è scaturito, lo incontriamo prima del festival mentre nel suo studio finalizza l’ultimo lavoro.
«1965. Quanto tempo... Un’opera che ...
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