
29 agosto 2025
di Silvia Guidi
«Gesù? O era Dio o era un pazzo»; parola di Paul Hewson, in arte Bono Vox, il cantante degli U2, che in un’intervista rilasciata nel 2013 alla tv nazionale irlandese aveva affrontato il tema del proprio rapporto con la religione senza mezzi termini, ribadendo la sua convinzione che la domanda fondamentale per il cristiano «non si può liquidare dicendo “un pensatore”, un “grande filosofo” . Ha affermato di essere il Messia, il Figlio di Dio e per questo motivo è stato crocifisso. Dal mio punto di vista o era il Figlio di Dio, oppure si trattava di un pazzo».
«Trovo difficile — continua Bono — immaginare che milioni di persone da più di duemila anni siano state toccate da quella presenza, abbiano cambiato la propria vita perché ispirati da un pazzo. No, non ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati

Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati