Quando si prende posizione

21 agosto 2025
di Martino Diez*
Che cosa significa essere Chiesa in un Paese quasi interamente musulmano? Questa domanda anima la riflessione delle comunità cristiane in Algeria e in generale in Nordafrica, negli anni successivi all’indipendenza. Se in un primo momento il mantenimento di molte scuole private permette di conservare alcune modalità classiche di presenza, la nazionalizzazione dell’istruzione nel 1976 chiude questo capitolo. Anche il supporto alla cooperazione allo sviluppo che alcuni religiosi e religiose avevano fornito nei primi anni dell’indipendenza si esaurisce man mano che si affacciano i nuovi quadri algerini. Resta quindi una presenza nuda, di servizio disinteressato, a volte quasi inspiegabile agli occhi degli osservatori esterni: che senso ha rimanere come religiosi per tenere aperta una biblioteca nella Casba di ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati

Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati