
Nei giorni dal 24 al 29 luglio 2025, S.E. Mons. Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali, si è recato in visita in Messico, su invito della Federazione internazionale delle Università cattoliche, per partecipare alla conferenza inaugurale dell’Assemblea generale della medesima Federazione. Nel corso della visita, S.E. Mons. Gallagher è stato accompagnato da S.E. Mons. Joseph Spiteri, Nunzio Apostolico in Messico, da Mons. Stephen Kelly, Officiale della Segreteria di Stato, da Mons. Antony Joseph Puthenpurayil e Mons. Andrea Giovita, Collaboratori di Ruolo della Nunziatura.
Dopo l’arrivo all’aeroporto di Città del Messico, la mattina di giovedì 24 luglio, gli incontri della giornata si sono aperti con una colazione in Nunziatura, durante la quale S. E. Mons. Gallagher ha ricevuto un ragguaglio sulla situazione della Chiesa locale da parte di S.E. Mons. Ramón Castro Castro, Vescovo di Cuernavaca e Presidente della Conferenza Episcopale, e di S.E. Mons. Héctor Mario Pérez Villarreal, Vescovo Ausiliare dell’Arcidiocesi di Città del Messico e Segretario Generale della medesima Conferenza. I Presuli hanno parlato delle varie opere della Conferenza, rilevando in particolare il lavoro svolto dalla Chiesa locale per rispondere alle sfide della violenza e della criminalità organizzata nel Paese. Successivamente, il Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali è stato ricevuto da S.E. il Sig. Juan Ramón de la Fuente Ramírez, Ministro degli Affari Esteri. Nel corso del cordiale colloquio, si è espressa soddisfazione per i buoni rapporti esistenti tra la Santa Sede e la Repubblica del Messico, rafforzati dalle Visite Apostoliche di San Giovanni Paolo II, di Papa Benedetto XVI e, infine, di Papa Francesco. Vi è stato anche uno scambio di opinioni sulla situazione internazionale, con particolare attenzione ai Paesi segnati dalla guerra e da situazioni di crisi umanitaria, nonché alla sorte dei migranti, dei rifugiati e dei prigionieri. È stato elogiato il lavoro della Chiesa locale nel contrastare la violenza e si è auspicato che Papa Leone XIV possa visitare il Paese nel prossimo futuro.
La sera dello stesso giorno, durante la cena presso la Nunziatura Apostolica, S.E. Mons. Gallagher ha discusso temi di reciproco interesse con S.E. la Sig.ra Rosa Icela Rodríguez Velázquez, Ministro dell’Interno e la Segretaria per gli Affari Religiosi dello stesso Dicastero. La conversazione si è incentrata sull’importante lavoro svolto dalla Chiesa locale e dal Governo nei confronti dei migranti e sul lavoro per la pace e la stabilità in Messico. Le questioni di comune interesse sono state affrontate in un clima cordiale e sono stati scambiati doni a ricordo dell’incontro.
Venerdì 25 luglio, S.E. Mons. Gallagher è stato l’ospite d’onore del ricevimento tenutosi presso la Nunziatura Apostolica per celebrare la “Festa del Papa”. Alla presenza di diplomatici, politici, vescovi, sacerdoti, religiosi e laici, il Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali ha richiamato l’impegno costante della Santa Sede a collaborare con il popolo e il governo locale, «sulla base del rispetto reciproco, dei valori condivisi e della ricerca comune della pace e dello sviluppo umano integrale».
Il giorno successivo, S. E. Mons. Gallagher ha avuto l’opportunità di visitare la Cattedrale di Città del Messico e di visionare alcune delle numerose opere d’arte in essa conservate, guidato dai canonici del capitolo cattedrale. In seguito, ha visitato la Grande Piramide, o Templo Mayor, principale luogo di culto di Tenochtitlán, capitale dell’impero azteco, ed è stato condotto attraverso l’annesso museo, per una panoramica della storia e della cultura del popolo che costruì l’imponente struttura. È stato anche ospite a pranzo nel Club Spagnolo con i Vescovi ausiliari dell’Arcidiocesi, il che gli ha offerto l’occasione di sentire le sfide e i punti di forza della Chiesa locale.
La domenica, il Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali si è recato al santuario di Nostra Signora di Guadalupe, e, durante la Santa Messa ivi celebrata, ha voluto alzare lo sguardo verso la Vergine Maria che nel 1532, appena dieci anni dopo la conquista di Tenochtitlán, apparve all’indigeno convertito Juan Diego Cuauhtlatoatzin, oggi venerato come santo nella Chiesa. S. E. Mons. Gallagher ha messo in rilevo che la tilma, il mantello di Juan Diego, sul quale apparve miracolosamente l’immagine di Maria, «non è solo una reliquia. È la testimonianza vivente del potere di Dio di portare unità dalla divisione, fede dalla paura e guarigione dal dolore. Da quel momento, milioni di persone si avvicinarono a Cristo, non con la forza, ma grazie alla chiamata amorevole di una madre».
Lunedì 28 luglio, il Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali ha partecipato alla conferenza inaugurale dell’Assemblea generale della Federazione internazionale delle Università cattoliche a Guadalajara. Nel suo intervento, si è soffermato sul rapporto tra atenei cattolici e diplomazia accademica, in particolare su come «costruire la pace attraverso la conoscenza e il dialogo», e ha ribadito l’impegno della Santa Sede ad interagire con la comunità internazionale nello spirito di un “dialogo franco” e di una neutralità basata sui principi e la costruzione di ponti: «Nei nostri sforzi, promuoviamo la pace, difendiamo la dignità umana e offriamo voce a coloro che non hanno voce, in particolare i poveri, gli sfollati e gli emarginati». All’indomani, S.E. Mons. Gallagher ha lasciato il Messico per fare ritorno in Vaticano.