
04 agosto 2025
di Giovanni Di Branco
«Sono venuto a Roma per ricevere il perdono. Voglio riparare ad alcune azioni che ho compiuto e di cui non vado molto fiero»: incontriamo Juan davanti alla basilica di Santa Maria Maggiore, il luogo giusto in cui incrociare migliaia di giovani pellegrini che attraversano le vie del rione Esquilino per varcare la Porta Santa, visitare la Chiesa dedicata alla Madre di Dio e omaggiare le spoglie mortali di Papa Francesco. Juan ha 27 anni, non ha alle spalle un grande gruppo di giovani come tanti altri, anzi ci racconta di essere venuto a Roma da El Salvador da solo per «rispondere a una chiamata». È consapevole e fiducioso del fatto che il Giubileo è «un periodo di grazia e perdono», caratterizzato dall’indulgenza plenaria, «un’occasione per rinnovare la propria ...
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