
«Sperimentare la fede anche con i doni che il Signore ci ha dato: la musica, il ballo e tante forme artistiche». Lo ha detto Leone XIV ricevendo stamane, sabato 2 agosto, nella Sala Clementina, gli artisti che nel pomeriggio animano l’incontro dei giovani a Tor Vergata in occasione del loro Giubileo. Successivamente sarà lo stesso Pontefice a presiedere la veglia di preghiera. All’inizio dell’udienza odierna l’arcivescovo Rino Fisichella, pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione e responsabile dell’organizzazione dell’Anno Santo 2025, ha così presentato al Papa gli artisti intervenuti: «Santo Padre, grazie di cuore! Soprattutto per questo incontro che Lei ha voluto così informale. Sono presenti presentatori, attrici, attori, che nel pomeriggio animeranno Tor Vergata. Incominceranno verso le 15 e, fino a quando non ci sarà il Suo arrivo con l’inizio della Veglia, animeranno i nostri giovani che sono già tutti in cammino, alcuni sono già arrivati. Grazie di cuore per questo momento che abbiamo tanto desiderato. Grazie!». Di seguito pubblichiamo il saluto rivolto loro da Leone XIV.
Grazie! Buongiorno a tutti e grazie per tante cose.
Ho voluto avere questo piccolo incontro, diciamo famigliare, con voi proprio questa mattina, sapendo della bellezza, dell’arte, della musica, di tutti i vostri talenti che offrite a questo grande pubblico che abbiamo a Roma in questi giorni. Più di mezzo milione, dicono, forse un milione di giovani che sono venuti da tanti Paesi del mondo.
Per me è un privilegio, è una benedizione poter partecipare in questa missione, in questo servizio, come Vescovo di Roma, come Santo Padre, conoscendo soprattutto la fede, l’entusiasmo e la gioia che condividiamo e che dà voce a quello che abbiamo nel nostro cuore, e che è soprattutto il desiderio di trovare la felicità, la gioia, l’amore; di sperimentare la fede anche con i doni che il Signore ci ha dato: la musica, il ballo e tante forme artistiche che voi condividerete questo pomeriggio con i giovani.
È veramente un dono per noi tutti e per tutta la Chiesa, e vi ringrazio sinceramente. Grazie a voi per questo momento e chiedo a Dio che vi benedica e vi aiuti ad accompagnare questi giovani che hanno anche tanto bisogno di trovare la vera gioia, la vera felicità che troviamo tutti in Gesù Cristo.
Auguri a voi e tante grazie!