Firma dell’Accordo

Giovedì 31 luglio 2025, alle ore 12.00, a Palazzo Borromeo in Roma, sede dell’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede, è stato firmato l’Accordo tra la Santa Sede e la Repubblica Italiana per un impianto agrivoltaico a Santa Maria di Galeria.
Per la Santa Sede ha firmato l’Ecc.mo Mons. Paul Richard Gallagher, Arcivescovo titolare di Hodelm e Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali, e per la Repubblica Italiana S.E. il Dott. Francesco Di Nitto, Ambasciatore d’Italia presso la Santa Sede.
Hanno partecipato al solenne atto:
- da parte della Santa Sede: S.E. Mons. Giordano Piccinotti, Presidente dell’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica; Suor Raffella Petrini, FSE, Presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, i quali hanno firmato il Processo Verbale relativo alla sottoscrizione dell’Accordo. Erano altresì presenti: il Prof. Venerando Marano, Presidente del Tribunale dello Stato della Città del Vaticano; il Dott. Fabio Gasperini, Segretario dell’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica; l’Avv. Giuseppe Puglisi-Alibrandi, Segretario Generale del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano; Mons. Massimiliano Matteo Boiardi, Officiale della Segreteria di Stato, Sezione per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali; Mons. Carlos Fernando Díaz Paniagua, Officiale della Segreteria di Stato, Sezione per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali; l’Ing. Diego Malosso, Dirigente dell’Area Gestione Immobiliare dell’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica; - da parte italiana: il Min. Plen. Stefano Soliman, Capo dell’Ufficio Legislativo del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale; la Dott.ssa Jessica Laganà, Primo Consigliere dell’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede, i quali hanno firmato il Processo Verbale relativo alla sottoscrizione dell’Accordo. Erano altresì presenti rappresentanti delle amministrazioni italiane centrali e territoriali che hanno concorso alla definizione dell’Accordo.
L’Accordo, che consta di 5 articoli, entrerà in vigore alla data di ricezione dell’ultima notifica scritta con la quale le Parti si saranno reciprocamente comunicate, attraverso i canali diplomatici, l’espletamento delle procedure interne necessarie per l’entrata in vigore.
L’Accordo, segno degli eccellenti rapporti bilaterali, adegua gli obblighi pattizi esistenti tra le Parti alle nuove possibilità dischiuse dall’evoluzione delle conoscenze scientifiche e della tecnologia relative alla produzione di energia da fonti rinnovabili, alla luce del comune impegno nell’ambito della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, fatta a New York il 9 maggio 1992 e dell’Accordo di Parigi collegato alla Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, adottato a Parigi il 12 dicembre 2015.
L’Accordo permetterà di realizzare, nell’area di Santa Maria di Galeria di proprietà della Santa Sede, un impianto agrivoltaico che consentirà l’approvvigionamento di energia elettrica da fonti rinnovabili dello Stato della Città del Vaticano, facendo ricorso alle soluzioni che, allo stato della scienza e della tecnologia, assicureranno il massimo rispetto possibile della terra, conciliando al meglio gli obiettivi di preservare l’uso agricolo del suolo, di mantenere l’equilibrio idrogeologico dell’area, di minimizzare, per quanto possibile, l’impatto ambientale e di garantire la tutela del patrimonio culturale, archeologico e paesaggistico.