
26 luglio 2025
di Sergio Valzania
Nel suo Incarnazione profonda (ed. Queriniana) Denis Edwars sintetizza così un elemento del pensiero di Karl Rahner: secondo il pensatore tedesco la dimensione inimmaginabile dell’universo è “in un certo senso il corrispettivo spaziale che ci si poteva propriamente attendere” del dato teologico del mistero radicalmente incomprensibile di Dio”. Un Dio onnipotente non poteva limitare la sua capacità di creatore a un cosmo dimensionato sulle capacità umane. Rahner considera questo “il dato teologico primario”.