
Al via la raccolta differenziata della plastica in Vaticano. Lo stabilisce un protocollo di intesa tra il Governatorato dello Stato della Città del Vaticano e il Gruppo Hera, sottoscritto in occasione delle celebrazioni dell’Anno Giubilare.
L’obiettivo, si legge sul sito web del Governatorato, è attivare «specifici progetti legati alla gestione sostenibile dei rifiuti prodotti all’interno del territorio dello Stato, con particolare attenzione alle bottiglie in plastica».
Il primo accordo operativo siglato nell’ambito del Protocollo prevede la raccolta differenziata delle bottiglie in PET, in particolare all’interno dei Musei Vaticani e in piazza San Pietro.
La fase sperimentale di raccolta è affidata a volontari facilmente riconoscibili grazie a delle speciali pettorine. Le bottiglie recuperate verranno quindi inserite in appositi contenitori e trasportate agli impianti per la selezione e il riciclo, in modo da poter essere successivamente riutilizzate.
L’iniziativa, che nasce in applicazione dei principi dell’economia circolare e dei valori espressi dall’Enciclica Laudato si’ di Papa Francesco — della quale ricorre il decimo anniversario dalla pubblicazione —, conferma l’impegno concreto a tutela dell’ambiente, attraverso la promozione di pratiche sostenibili e responsabili in un contesto di grande importanza ecclesiale come quello dell’Anno Santo in corso. Un appuntamento che vede la presenza di milioni di pellegrini provenienti da ogni parte del modo.