· Città del Vaticano ·

L’Alta corte di Islamabad ha chiesto al governo di istituire una commissione per indagare il fenomeno

Aumentano le false accuse di blasfemia a scopo estorsivo contro i cristiani in Pakistan

  Aumentano le false accuse di blasfemia a scopo estorsivo contro i cristiani in Pakistan  QUO-167
21 luglio 2025
di Paolo Affatato Adil Babar e Simon Nadeem sono due giovani pakistani cristiani che avevano rispettivamente 18 e 14 anni quando, due anni fa, vennero accusati di presunta blasfemia. Dopo il carcere e un iter processuale di due anni, di recente sono stati assolti da quelle accuse. Il loro caso è ritenuto dagli avvocati «fin troppo positivo». Infatti, molti ricordano quello di Anwar Kenneth, oggi 71 anni, un cattolico che — arrestato per imputazioni rivelatesi false — è stato assolto dall’accusa di blasfemia dopo aver trascorso ben 23 anni in carcere. Asif Pervaiz, invece, un quarantaduenne pakistano di fede cristiana, è tuttora dietro le sbarre e, in carcere da 12 anni con la medesima accusa, nel 2020 è stato condannato a morte. Il suo è uno dei tanti casi in cui un innocente è stato ...

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