
Roma, 17. La Conferenza episcopale italiana esprime, in una nota, sgomento per «l’inaccettabile attacco alla chiesa della Sacra Famiglia di Gaza» e vicinanza «alla comunità della parrocchia colpita, con un particolare pensiero a coloro che soffrono e ai feriti, tra i quali padre Gabriel Romanelli». La Cei rivolge quindi «un appello alle parti coinvolte e alla comunità internazionale affinché tacciano le armi e si avvii un negoziato». Profonda commozione e viva preoccupazione è stata espressa anche dal vescovo Mariano Crociata, presidente della Commissione delle Conferenze episcopali dell’Unione europea (Comece), che ha ribadito «con forza la nostra ferma contrarietà a ogni forma di guerra».