
17 luglio 2025
di Fabrizio Contessa
Ogni concilio ha il suo post-concilio: stagioni complesse, non sempre facili, talvolta burrascose. È stato così, o almeno in parte sicuramente lo è stato, per l’ultimo concilio, il Vaticano II. E fu così anche per il primo, quello di Nicea, su cui oggi sono particolarmente accesi i riflettori e un interesse che trascende la ristretta cerchia degli addetti ai lavori. L’anniversario tondo — millesettecento anni — sta suscitando, è ben noto, anche grandi attese dal punto di vista dei rapporti ecumenici con le Chiese ortodosse, a cominciare da una possibile celebrazione comune della Pasqua. Del resto, come ha efficacemente ricordato Leone XIV il 7 giugno scorso, per i cristiani ...
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