· Città del Vaticano ·

Nel libro di Andrea Cavallini «Nicea 325, L’enigma del primo concilio ecumenico»

La (buona) battaglia di Atanasio

 La (buona) battaglia di Atanasio  QUO-164
17 luglio 2025
di Fabrizio Contessa Ogni concilio ha il suo post-concilio: stagioni complesse, non sempre facili, talvolta burrascose. È stato così, o almeno in parte sicuramente lo è stato,  per l’ultimo concilio, il Vaticano II. E fu così anche per il primo, quello di Nicea, su cui  oggi  sono particolarmente accesi i riflettori e un interesse che  trascende la ristretta cerchia degli addetti ai lavori.  L’anniversario tondo —   millesettecento anni — sta  suscitando, è ben noto,  anche grandi attese  dal punto di vista dei rapporti  ecumenici con le Chiese ortodosse, a cominciare da una possibile celebrazione comune della Pasqua.  Del resto, come   ha efficacemente ricordato  Leone XIV  il 7 giugno scorso,   per i cristiani ...

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