La morte
S. E. monsignor Alberto Bottari de Castello, arcivescovo titolare di Oderzo, nunzio apostolico, è morto nella mattina di domenica 13 luglio presso l’ospedale civile “Ca’ Foncello” di Treviso, dove era ricoverato.
Il compianto presule era nato a Montebelluna, diocesi di Treviso, il 5 luglio 1942. Ordinato sacerdote l’11 settembre 1966, dopo aver frequentato la Pontificia Accademia Ecclesiastica aveva prestato servizio nelle rappresentanze pontificie in Ecuador dal 1973 al 1978, Siria dal 1979 al 1982, Zaire (oggi Repubblica Democratica del Congo) dal 1982 al 1983 e Stati Uniti d’America dal 1983 al 1987. In quell’anno aveva lasciato il servizio diplomatico per diventare missionario “fidei donum” in Camerun, dove era rimasto per dodici anni, essendo anche rettore del Seminario minore “Giovanni XXIII” della diocesi di Ebolowa-Kribi.
Il 18 dicembre 1999 era stato nominato arcivescovo titolare di Foraziana e nunzio apostolico in Gambia, Guinea, Liberia e Sierra Leone, ricevendo l’ordinazione episcopale il 6 gennaio 2000 da san Giovanni Paolo II. Il 1° aprile 2005 era divenuto rappresentante pontificio in Giappone e l’8 dicembre 2007 era stato trasferito alla sede titolare di Oderzo. Era stato poi nominato nunzio apostolico in Ungheria il 6 giugno 2011, ricoprendo l’incarico fino al suo ritiro per limiti d’età, nel 2017.
Tornato in diocesi di Treviso, aveva vissuto a Montebelluna e, negli ultimi mesi, nella Casa del clero trevigiano. I funerali saranno presieduti dal vescovo Michele Tomasi giovedì 17 luglio alle ore 10.30 presso il duomo di Montebelluna. Dopodiché la salma sarà tumulata nella cappella dei sacerdoti nel cimitero del Comune veneto che gli aveva dato i natali 83 anni fa.