
08 luglio 2025
di Sergio Valzania
Ne Il trono di Dio. Ai monaci (Qiqajon, 2004) Timothy Radcliffe assicura che «l’apice dell’umiltà è quando si scopre che non solo non si è il centro del mondo, ma non si è neppure il centro di noi stessi». Il cardinale inglese prosegue nella riflessione spiegando che al centro di ogni donna e ogni uomo non esiste un io solitario, cartesiano, ma «un vuoto in cui Dio può piantare la sua tenda». La vocazione monastica consiste nell’essere «individualmente e comunitariamente, tempio in cui dimori la gloria di Dio».