
24 giugno 2025
Storie di vita, d’amore, di gioie, di delusioni, dall’assolo del fantasista all’amaro della sconfitta; «ci piace immaginare lo sport come una sorta di variante tutta fisica dell’arte: proprio come l’arte, sperimentando continuamente la conoscenza del limite, si occupa nel modo più estremo — anche se, forse, meno consapevole — delle scaturigini profonde dell’essere umano». SportOpera, si legge nelle note di regia dello spettacolo Fùtbol, tratto da testi di Osvaldo Soriano, in scena nel Cortile delle carrozze del Palazzo Reale di Napoli il 25 giugno all’interno della rassegna Battiti per la Pace «nasce come un osservatorio attivo in cui recuperare quest’originale relazione tra arte e sport. Propone e provoca esercizi di stile sulle connivenze tra lo sport e le varie declinazioni dell’arte. Riesamina e rianima ...
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