Piccola storia

21 giugno 2025
di Lia Levi
Riccione, 1950 o suppergiù
«Poveri» non è la parola giusta. Meglio «con pochi soldi», aggraziata formula con cui ci si riconosceva al tempo di una guerra finita da poco. «Con pochi soldi» riguarda anche la ragazza della nostra storia.
Alberta, ventenne negli anni Cinquanta, iscritta a Filosofia, come tanti suoi colleghi si arrangia per qualche lavoretto. La sua famiglia ha sofferto le Leggi razziali del fascismo e la caccia all’ebreo dei nazisti. Consumare tutti i risparmi del cassetto è stata una scelta benedetta anche dal Signore.
E ora la risposta positiva al modulo di ricerca-personale-idoneo per la colonia estiva della Comunità ebraica si rivela una felice intromissione del destino.
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Lunedì pomeriggio di luglio. Alla stazione ...
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