«L’opera di Dio
si fa con Gesù in mezzo»

di Benedetta Capelli

Calabrese, nata ad Aiello (Cosenza) il 16 luglio 1937, primo avvocato donna nel foro cosentino, focolarina dal 1959, per sei anni accanto a Chiara Lubich e poi responsabile del Movimento in Turchia per altri sei anni: Maria Voce è morta nel pomeriggio di ieri, 20 giugno, a Rocca di Papa, «nella sua casa — si legge in un comunicato firmato da Margaret Karram, presidente dei Focolari — circondata dalle cure e dall’amore delle focolarine e dalla preghiera di tutti noi. Era serena».

Maria Voce aveva il nome “Emmaus”, avuto da Chiara Lubich, «che richiama», scrive Karram, «l’esperienza del Risorto in cammino con noi e che ha segnato tutta la sua vita. Affermava infatti: “Come si fa l’opera di Dio? Con Gesù in mezzo!”». L’attuale presidente del Movimento dei Focolari, succeduta a Maria Voce nel 2021, ricorda «la sua vicinanza così discreta ma viva, i suoi consigli così pieni di sapienza. Era presente nelle più varie occasioni, feste, anniversari, viaggi; mi assicurava le sue preghiere, l’offerta della propria vita e spesso mi faceva trovare un dono, un fiore, una sua poesia».

Dopo la morte della fondatrice dei Focolari, Chiara Lubich, avvenuta il 14 marzo 2008, per statuto venne eletta una donna. La scelta ricade su Maria Voce che guida per due mandati, fino al 2021, il Movimento a cui aderiscono nel mondo due milioni di persone in 182 nazioni. «È stata un’esperienza che definirei difficile all’inizio, naturalmente anche perché sconosciuta e quindi tutta da scoprire», aveva affermato in un’intervista a Vatican News, «ma un’esperienza bellissima e arricchente. Mi ha aperto l’anima sul mondo e quindi mi sento veramente molto più ricca dopo questi anni e molto grata a Dio di questa esperienza, soprattutto più ricca di tanto amore che ho cercato di dare a questa famiglia, ma che senz’altro ho ricevuto abbondantemente da persone prima sconosciute che sono diventate parte di me, veramente miei fratelli e mie sorelle nel mondo intero».

Nel 2009 Benedetto XVI nominò Maria Voce consultore del Pontificio Consiglio per i laici e nel 2011 consultore del Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione. Nel 2012 la presidente dei Focolari intervenne in Irlanda al 50° Congresso eucaristico internazionale. Il 2 settembre dello stesso anno portò il messaggio conclusivo al Genfest di Budapest, in Ungheria, alla presenza di 12.000 giovani di tutti i continenti. Stretto il rapporto con Papa Francesco che Maria Voce incontrò il 13 settembre del 2013, anno in cui si è avviata la richiesta formale per l’inizio della causa di beatificazione e canonizzazione di Chiara Lubich, poi aperta il 27 gennaio 2015. Il 4 febbraio 2017 un nuovo incontro con Francesco che la ricevette insieme a circa 1200 imprenditori, giovani e studenti, venuti da cinquantaquattro paesi per celebrare il 25º anniversario del progetto “Economia di Comunione” iniziato da Chiara Lubich nel 1991 durante una sua visita in Brasile come risposta concreta ai problemi sociali e al capitalismo in generale.

I funerali di Maria Voce si terranno lunedì 23 giugno alle ore 15 al Centro internazionale dei Focolari a Rocca di Papa, in provincia di Roma.