
17 giugno 2025
di Samuele Migliore
Quando Martina pensa al futuro, lo fa con una sorprendente chiarezza: «Mi vedo sposata, con due bambini. Vorrei un lavoro che mi piaccia, ma prima ancora una famiglia». Ha sedici anni, frequenta il liceo classico e ha un fidanzato di cui è innamoratissima. Nelle sue parole non c’è ingenuità, ma un desiderio serio, pacato, maturato nei gesti semplici che ha visto a casa, nell’abbraccio quotidiano tra i genitori, nel pranzo della domenica dove si parla tutti insieme. Non è sola: secondo l’Istat nel maggio 2024 oltre l’80 per cento degli adolescenti italiani si immagina nel futuro coniugato e con figli. In un tempo in cui tutto pare fluido e incerto, il matrimonio — più che un’istituzione — sembra tornare ad essere un orizzonte.
Eppure, tra il desiderio e la sua ...
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