I saluti

Un appello alla responsabilità e alla ragione per costruire «un mondo più sicuro e libero dalla minaccia nucleare» attraverso l’incontro e il dialogo è stato lanciato stamane da Leone XIV, preoccupato per la grave situazione in Iran e Israele. Al termine dell’udienza giubilare, salutando i vari gruppi di pellegrini presenti, il Pontefice ha inoltre rivolto un pensiero ai partecipanti al Giubileo dello Sport, in corso fino a domani, 15 giugno, e al concomitante Incontro internazionale promosso dal Dicastero per la Cultura e l’Educazione. L’udienza si è poi conclusa con il canto del “Pater noster” e la Benedizione Apostolica.
Saluto cordialmente i pellegrini di lingua francese, in particolare i pellegrini provenienti dalla Francia.
Fratelli e sorelle, per intercessione di sant’Ireneo, costruiamo nelle nostre città ponti dove ancora ci sono muri, diventando strumenti di unità e di pace per far nascere la speranza nei cuori.
Dio vi benedica!
I offer a warm greeting to all of you who are taking part in the Jubilee of Sport and in this international gathering on “The Momentum of Hope,” sponsored by the Dicastery for Culture and Education. The time you spend together in these days will offer you a valuable opportunity to think about the relationship between athletic activity and the virtue of hope. When we think of it, sports are animated by hope, in the sense that they involve striving towards a goal, constantly trying to improve our performance and learning to work with others as a team. At the same time, our deepest hopes challenge us to make the world of sports an arena where authentically human and Christian values can be exercised and communicated to others for the building of a better world.
In the spirit of this Jubilee, then, I encourage you, and also the participants in the International Motorbike Rally, each in your own way, to be “missionaries of hope,” working to bring about a culture of ever greater solidarity, acceptance and fraternity. To all of you I cordially impart my Blessing.
I extend a warm welcome to the English-speaking pilgrims and visitors taking part in today’s Audience, especially those coming from Ireland, Vietnam and the United States of America. In praying that you may experience an increase in the virtue of hope during this Jubilee Year, I invoke upon all of you, and upon your families, the joy and peace of our Lord Jesus Christ. God bless you!
Saludo cordialmente a los peregrinos de lengua española, en modo particular a los grupos provenientes de España y de América Latina. Los animo a contemplar la humanidad de Jesús como posibilidad de comunión entre nosotros, y entre las demás criaturas para que, permaneciendo en Cristo, acrecentemos nuestra esperanza. Muchas gracias.
Saluto cordialmente tutti i polacchi. L’Anno Santo è tempo di riconciliazione. Sant’Ireneo di Lione, riprendendo l’insegnamento degli Apostoli, mostra che la vera unità è possibile solo in Cristo, che ha riconciliato il cielo con la terra. Questo sia per voi un segno di speranza. Cercate in Gesù la forza per costruire l’unità – nelle vostre famiglie, vostra patria e nel mondo. Benedico tutti voi.
Anche in questi giorni, in effetti, giungono notizie che destano molta preoccupazione. Si è gravemente deteriorata la situazione in Iran e Israele, e in un momento così delicato desidero rinnovare con forza un appello alla responsabilità e alla ragione. L’impegno per costruire un mondo più sicuro e libero dalla minaccia nucleare va perseguito attraverso un incontro rispettoso e un dialogo sincero, per edificare una pace duratura, fondata sulla giustizia, sulla fraternità e sul bene comune. Nessuno dovrebbe mai minacciare l’esistenza dell’altro. È dovere di tutti i Paesi sostenere la causa della pace, avviando cammini di riconciliazione e favorendo soluzioni che garantiscano sicurezza e dignità per tutti.
Rivolgo un cordiale benvenuto ai pellegrini di lingua italiana, in particolare alle parrocchie di Tolentino, Bitonto e Tollo, ai fedeli del VI Municipio di Roma, ai soci del Panathlon International. Auspico che il pellegrinaggio giubilare confermi la vostra fede in Cristo, riaffermando l’impegno a vivere secondo lo spirito del Vangelo.
Il mio pensiero va ora ai giovani, ai malati e agli sposi novelli. Alla Vergine Maria affido le attese e le intenzioni di bene che avete nel cuore.
A tutti la mia benedizione!