· Città del Vaticano ·

Al «Regina caeli» nuovo appello alla riconciliazione dovunque c’è guerra

Dai governanti il coraggio
di gesti di distensione
e dialogo

 Dai governanti  il coraggio di gesti  di distensione e dialogo  QUO-132
09 giugno 2025

Il saluto del Papa a docenti e studenti per la fine della scuola


Al termine della messa di Pentecoste, prima di impartire la benedizione conclusiva, il Papa ha guidato la recita del «Regina caeli», introducendola con la meditazione che pubblichiamo di seguito.

Prima di concludere questa celebrazione, rivolgo con affetto il mio saluto a tutti voi che avete partecipato e anche a quanti erano collegati attraverso i mezzi di comunicazione.

Ringrazio i Signori Cardinali e i Vescovi presenti e tutti i rappresentanti delle associazioni e dei movimenti ecclesiali e delle nuove comunità. Care sorelle e cari fratelli, con la forza dello Spirito Santo ripartite rinnovati da questo vostro Giubileo. Andate e portate a tutti la speranza del Signore Gesù!

In Italia e in altri Paesi si conclude in questi giorni l’anno scolastico. Desidero salutare tutti gli studenti e i professori, specialmente quelli che nei prossimi giorni faranno gli esami al termine del ciclo di studi.

Ed ora, per intercessione della Vergine Maria, invochiamo dallo Spirito Santo il dono della pace. Anzitutto la pace nei cuori: solo un cuore pacifico può diffondere pace, in famiglia, nella società, nelle relazioni internazionali. Lo Spirito di Cristo risorto apra vie di riconciliazione dovunque c’è guerra; illumini i governanti e dia loro il coraggio di compiere gesti di distensione e di dialogo.