· Città del Vaticano ·

È uscito il primo volume (1890-1932) della biografia di don Primo Mazzolari firmata da Giorgio Vecchio

«Vogliamo che nessuno abusi della forza, sia essa d’armi
o di ricchezza»

 «Vogliamo che nessuno abusi della forza,  sia essa d’armi o di ricchezza»  QUO-130
06 giugno 2025
di Giovanni Cerro «Un prete lungo e tutto ossa, col viso scavato, con gli occhi pallidi sotto la fronte alta a picco come una roccia, senza labbra e senza capelli». Un prete che incanta la gente con i suoi sermoni e che parla come un santo: «Le donne piangono nell’ascoltarlo; gli uomini abbandonano l’osteria per andare in chiesa». Questa è la descrizione, sublimata letterariamente, di don Primo Mazzolari che Grazia Deledda tratteggia nel suo romanzo Annalena Bilsini, pubblicato nel 1927 e ambientato a Cicognara, nel Cremonese, paese dove a lungo Mazzolari stesso servì come parroco. Le parole di Deledda sono ora richiamate dallo storico Giorgio Vecchio nel primo volume di una nuova biografia di Mazzolari (Don Primo Mazzolari. Una biografia, I, 1890-1932, Brescia, Morcelliana, 2025, pagine 288, euro ...

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