L’incontro annuale delle aggregazioni ecclesiali alla vigilia del Giubileo di movimenti, associazioni e nuove Comunità

«Evangelizzazione e formazione alla luce della speranza cristiana»: su questi temi rifletteranno circa 250 moderatori e rappresentanti delle 115 aggregazioni riconosciute dal Dicastero per i laici, la famiglia e la vita, nel loro Incontro annuale che si tiene dal 4 al 6 giugno, nell’Aula Nuova del Sinodo, in Vaticano.

I lavori in questo anno giubilare cominceranno nel pomeriggio di mercoledì 4, con il saluto del cardinale prefetto Kevin Farrell. A seguire lo storico Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant’Egidio, e l’economista Luigino Bruni, vicepresidente di Economy of Francesco, presenteranno, a due voci, una relazione su “Quali sfide per i movimenti oggi?”. Le domande dei partecipanti animeranno la discussione. Dopodiché viene celebrata nella basilica di San Pietro la liturgia penitenziale, durante la quale l’ascolto della Parola di Dio sarà seguito da due momenti: il riconoscimento delle mancanze, degli errori e delle omissioni dei movimenti e dei pastori nei confronti del carisma, nei confronti delle persone e della missione della Chiesa stessa; e l’invocazione allo Spirito Santo affinché guidi tutte le aggregazioni di fedeli alla conversione necessaria, nella fedeltà alla loro missione di annuncio del Vangelo. I moderatori delle aggregazioni ecclesiali si uniranno in una corale richiesta di perdono a Dio e ai fratelli invocando la grazia di un’autentica conversione personale e comunitaria.

Giovedì 5 sarà dedicato ai fondamenti della speranza cristiana, annunciata e testimoniata con linguaggi e una formazione adatti alla realtà. Dopo la Messa celebrata in San Pietro dal cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato, i lavori riprenderanno con un intervento del cardinale Luis Antonio Gokim Tagle, pro-Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, sul tema “Ripensare alla missione alla luce della speranza”. La testimonianza dei coniugi Camilo Conejeros e Margarita Sillano, (Fraternità di Comunione e Liberazione – Cile), concluderà la sessione.

Interverrà poi la teologa Donna Orsuto, della Pontificia Università Gregoriana e co-fondatrice del Lay Center, sul tema “Essere persone di speranza”. Le testimonianze di Eva Fernández Mateo (Coordinatrice del Forum Internazionale di Azione Cattolica – Spagna) e di Manoj Sunny (Jesus Youth – India) porteranno in Aula esperienze concrete di formazione.