L’effetto nascosto

02 giugno 2025
Negli ultimi anni, alcune compagnie crocieristiche hanno avviato interventi di trasformazione su piccole isole dei Caraibi per creare resort esclusivi riservati ai propri passeggeri. Un esempio emblematico, ma non unico, è “CocoCay” alle Bahamas, raffigurata nell’immagine satellitare elaborata da PlaceMarks per “L’Osservatore Romano”. Qui sono stati costruiti moli per l’attracco delle navi, parchi acquatici, piscine e strutture per l’intrattenimento di migliaia di visitatori al giorno. Un paradiso artificiale dai costi ambientali reali: dragaggi, deforestazione e opere di cementificazione hanno alterato profondamente gli ecosistemi locali. E non si tratta di un caso isolato. Da almeno quindici anni, il fenomeno si è intensificato su decine di isole. A 65 miglia da Miami, ad esempio, sorge “Ocean Cay”: meno di 40 ettari su ...
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